Inaugurazione Frutteto di Comunità

Inaugura il frutteto di comunità al Monastero di San Biagio

sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo

Il Progetto

Il Priorato di S. Biagio, situato all’interno della Riserva Naturale di Crava-Morozzo, è stato recuperato e ripristinato come nuova sede dell’associazione Casa do Menor Italia. Il Monastero sta diventando uno spazio di prossimità aperto alla comunità, dove si possono sviluppare attività sociali, spirituali, ambientali e culturali, con l’intenzione di diventare un’infrastruttura culturale di prossimità.

L’obiettivo del progetto è valorizzare il frutteto esistente, di circa 250 piante tra mele, pesche e ciliegi, e lo spazio verde intorno al monastero, facendolo diventare un Frutteto di Comunità, attraverso l’attivazione di persone che se ne prendano cura, attraverso attività di socializzazione e creazione di reti di comunità, prevedendo la redistribuzione dei prodotti nel momento del raccolto, sfruttando inoltre le eccedenze per creare una filiera produttiva, dai prodotti alla commercializzazione in forma diretta o trasformata. 

A tal proposito, l’azione principale del progetto non è tanto il ripristino del Frutteto (riattivazione impianto irrigazione, lavori di manutenzione, piantumazione nuove piante) quanto piuttosto la creazione di una rete di comunità, attraverso l’investimento in due risorse: una tecnica agricola che possa accompagnare la comunità nei lavori e nelle incombenze, l’altra una attivatrice di comunità che possa tenere le fila e mantenere alta la motivazione alla partecipazione, creando momenti di socialità condivisa.

Tra i risultati attesi, oltre alla creazione di un forte legame di comunità, Il progetto del “Frutteto di Comunità” contribuirà all’incremento della biodiversità, salvaguardando la ricchezza generata dal frutteto, e alla gestione sostenibile delle aree verdi, promuovendo un modello di gestione partecipativa e ecologica. Si integra efficacemente con soluzioni basate sulla natura e migliora gli agroecosistemi locali, coinvolgendo la comunità nella conservazione ambientale, sensibilizzando la cittadinanza e le studentesse e studenti.

Purtroppo negli ultimi  anni il Campo Dimostrativo Varietale è stato abbandonato, e pertanto è necessario il suo recupero. Molte piante sono morte e vanno sostituite, l’impianto di irrigazione deve essere ripristinato, occorre acquistare una nuova pompa, scavare nuove trincee, opere di sostituzione di pali e di tiranti, recinzione con reti per allontanare caprioli e cinghiali, sistemare la riva ed eliminare una recente infestazione di Infantria Americana (con utilizzo di metodi biologici), prima di iniziare le normali attività di manutenzione del frutteto (potatura, concimazione, diradamento, etc), prima di arrivare alla raccolta dei frutti. Non solo, dopo una prima analisi da parte di agronomi esperti, abbiamo deciso che buona parte del frutteto sarà da ripiantare totalmente abbandonando le vecchie piante, ma preservandone la biodiversità con la valorizzazione delle varietà antiche e locali.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA – 19 maggio 2024