Sabato 2 agosto -Una giornata in memoria di Don Giovanni Giorgis

Una giornata per ricordare Giovanni Giorgis – Sabato 2 agosto 2025, Monastero di San Biagio (Mondovì)

A dieci anni dalla sua scomparsa, il Monastero di San Biagio apre le sue porte a una giornata di memoria, riflessione e bellezza per rendere omaggio a una figura indimenticabile: don Giovanni Giorgis. Un prete, un maestro, un amico. Un uomo che con la Bibbia tra le mani e nel cuore ha indicato strade, alleggerito fardelli, acceso pensieri e restituito speranza.

Sabato 2 agosto 2025, nella cornice silenziosa e accogliente del Monastero (Strada di Morozzo 12, Mondovì), sarà possibile condividere un ricordo vivo e profondo, non solo per chi l’ha conosciuto, ma per tutte le persone in cerca di ispirazione e cammino.

🕤 Ore 9:30 – Convegno

“A dieci anni dalla morte di Giovanni Giorgis. Quale presbitero per la Chiesa di oggi?”
Due voci autorevoli si confronteranno sul ruolo e la figura del presbitero oggi, a partire dalla testimonianza di Giorgis:

• Cristina Simonelli, teologa veronese e docente alla Facoltà Teologica di Milano, interverrà con una riflessione attuale e intensa:
  “Quale prete per la Chiesa di oggi?”

• Duilio Albarello, teologo monregalese, proporrà una lettura lucida e concreta della missione sacerdotale nel mondo contemporaneo:
  “Il prete ‘secolare’. Un ministero tra comunità e società”

🎭 Ore 16:00 – Teatro

I suoi raggi arriveranno anche qui
Una trasposizione teatrale poetica e intensa della vita e del pensiero di don Giovanni, a cura della Compagnia teatrale del Birun di Peveragno.

• Regia: Elide Giordanengo

• Testi originali: Giovanni Giorgis

• Drammaturgia: Simona Grosso

• Musiche dal vivo:

  • Sara Bondi, flauto

  • Elena Giordanengo, arpa celtica

Un viaggio emotivo e spirituale, tra parole, musica e silenzi, per far risuonare la voce e i sogni di un uomo che ha reso la vita più leggera e felice per molte e molti.

💬 Partecipazione libera

Un’occasione aperta a tutte le persone desiderose di ricordare, riflettere, lasciarsi toccare dalla storia di un uomo che ha vissuto il Vangelo con forza gentile. Un appuntamento per chi crede nella luce che si trasmette, nel pensiero che libera, nella bellezza che educa.

Ti aspettiamo. Perché i suoi raggi, davvero, arrivano ancora qui.